Studio Legale Incidenti e
Infortunistica stradale.
Attivi in tutte
le città d'Italia

Estate, moto e bici: come tutelarsi in caso di incidente

Condividi Articolo

Dati e incidenza dei sinistri estivi su moto e biciclette

Con l’arrivo dell’estate aumenta esponenzialmente l’uso di moto e biciclette, sia per ragioni di mobilità urbana sia per svago e turismo. Ma questa stagione, che porta con sé sole e leggerezza, è purtroppo anche il periodo in cui si registra un picco di sinistri stradali che coinvolgono proprio i veicoli a due ruote.

Secondo l’ISTAT, oltre il 30% degli incidenti gravi che coinvolgono motociclisti e ciclisti avviene nei mesi di giugno, luglio e agosto. In particolare:

  • I motociclisti rappresentano il 25% delle vittime della strada, pur costituendo una minoranza del parco circolante.
  • I ciclisti, spesso vulnerabili e non protetti, subiscono lesioni gravi o permanenti nel 20% dei casi di sinistri.
  • La fascia oraria più a rischio va dalle 17:00 alle 21:00, spesso legata a rientri dal mare o spostamenti ricreativi.

Perché rivolgersi subito a un avvocato esperto in risarcimenti

Molte vittime di sinistri tendono a contattare direttamente la compagnia assicurativa, magari confidando in una gestione equa del risarcimento. È un errore strategico. La compagnia ha interessi economici diametralmente opposti a quelli del danneggiato.

È fondamentale affidarsi subito a uno studio legale specializzato, come Tutela Sinistri Stradali (www.tutelasinistristradali.it), per gestire in modo tempestivo e corretto ogni fase del risarcimento.

Cosa fare subito dopo un sinistro in moto o bicicletta

  1. Chiamare i soccorsi e le forze dell’ordine: fondamentale per verbalizzare dinamica e responsabilità.
  2. Non contattare la compagnia assicurativa senza prima aver parlato con un legale esperto.
  3. Contattare immediatamente lo Studio Tutela Sinistri Stradali: la consulenza è gratuita, non ci sono anticipi da versare.
  4. Raccogliere prove: foto, testimonianze, referti medici e diagnosi ospedaliere.
  5. Partecipare – se possibile – alle operazioni peritali e alle indagini della Procura (art. 360 e 361 c.p.p.): questo può fare la differenza tra un risarcimento minimo e uno completo.

Perché è fondamentale la tempestività

  • Le lesioni personali devono essere valutate correttamente sin dall’inizio.
  • È necessario coordinare le visite medico-legali e raccogliere tutta la documentazione sanitaria.
  • Bisogna intervenire nelle operazioni tecniche del PM per tutelare le prove e influenzare la ricostruzione ufficiale del sinistro.

Ogni giorno di ritardo può compromettere il buon esito della procedura risarcitoria.

Vantaggi di una consulenza immediata con Tutela Sinistri Stradali

  • Analisi gratuita del caso
  • Nessun anticipo di spese
  • Accesso immediato a medici-legali, tecnici ricostruttori e periti
  • Assistenza fino alla liquidazione completa del danno
  • Massimizzazione del risarcimento, sia per danni fisici che materiali

Contattaci subito dopo l’incidente

Studio Tutela Sinistri Stradali
www.tutelasinistristradali.it
+39 350 538 42 13
info@tutelasinistristradali.it

Non aspettare che sia l’assicurazione a fare il primo passo: il primo passo deve essere il tuo, e deve essere quello giusto.
Affidati allo Studio Tutela Sinistri Stradali per far valere i tuoi diritti in modo tempestivo, consapevole ed efficace.

L’estate porta libertà: non lasciare che un sinistro stradale te la porti via.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *